APPUNTI DI TRADING
N. 105 – sab 11 gen 2025
Operazioni in essere : nessuna
Ve 10.1 comperato 1 MARZO MICRO DJ a 42500, stoppato poche ore dopo a 42300 con una perdita di ( 200 punti x 0,5 usd ) = usd 100 pari a euro 98
GOLD FEB 25
Avevo scritto :
“……………………il grafico giornaliero sembra consentire un acquisto; poiché l’obiettivo di salita appare contenuto ( intorno a 100 usd ), lo stop loss che mi posso permettere non deve superare un terzo di tale obiettivo”
L’ordine di acquisto a 2620 feb fut ( con stop loss a 2590 ) è stato sfiorato lu 6.1 a 2624.6 con successiva salita di quasi 100 usd in 4 gg.
Comunque la Lettera N. 104 è stata pubblicata il giorno successivo, quando GOLD aveva già iniziato la salita.
In gennaio 2025 ho un segnale che attrae GOLD CASH intorno al prezzo di 2790 per un eventuale doppio massimo, area che eventualmente può essere utilizzata per aprire lo short e per questo motivo ho cercato l’acquisto.
Non posso rincorrere GOLD ; l’unica possibilità è inserire un ordine di acquisto intorno a 2650 feb fut, con stop loss sotto 2624, ma devo concentrarmi sugli indici U.S.A., per quanto leggerete nel prosieguo.
SILVER MARZO 25
SILVER marzo fut ha fatto un range molto ampio da 29,9 a 31,8 con ampiezza oltre il 6 %; come spesso è accaduto, resta non gestibile.
DOW JONES INDU CASH
Ripenso spesso al fatto che nella settimana 2 – 6 dic, in cui vi era un ciclo temporale di medio – alto significato, DJ ha ritoccato il massimo storico da 45071 a 45073 cash, esprimendo un range molto contenuto, poco oltre l’uno % e, diffidando della capacità di un range piccolo di invertire un Mercato, avevo preteso che fosse seguito da un outside ribassista per aprire la posizione al ribasso.
Da quella settimana DOW JONES è molto debole e si trova ora 3000 punti sotto il top assoluto e quindi ben 2500 punti sotto il minimo della settimana 2 – 6 dic alla rottura del quale avrei dovuto vendere.
Il recente tentativo di acquisto a 42500 era conseguente alla presenza di un ciclo scadente tra lu 6.1 e ve 17.1 , secondo me idoneo a far risalire l’azionario U.S.A., consegnando quindi un utile da reinvestire nella operazione di vendita di più ampio respiro, che attendo nei prossimi 20 – 30 gg di trading.
Tra le regole di questa Lettera c’è il divieto di operare nella settimana successiva ad una perdita e quindi non posso riprovare l’acquisto ( ma lo stesso segnale è presente anche su NAS 100….. )
NASDAQ 100 CASH
Avevo scritto :
“Mi attendo un rimbalzo, ma il minimo del 20 dic è il primo swing che viene rotto al ribasso dopo le presidenziali.
Vedo supporti a :
20315 che fu il minimo della settimana ciclicamente importante
19880 che fu l’ultimo minimo prima delle presidenziali.”
Nella settimana 6 – 10 gen NAS 100 CASH è sceso fino a 20715 e nella settimana 13 – 17 gen il segnale che ho calcolato lo attira in area 20400 – 20500, ma lo stop loss dovrebbe essere piazzato non sopra 19880 poiché il livello intermedio di 20315 ( minimo del 11 – 15 nov ) è meno decisivo.
Senza coinvolgere la Lettera, solo con i miei quattrini, userò la seguente strategia : comprerò in inversione di barra giornaliera ( sopra il top di ogni giorno precedente, anche in outside ) solo dal giorno in cui NAS 100 CASH sarà sceso almeno sotto 20500.
Lo stop loss verrà da me piazzato il giorno dell’acquisto, sotto il minimo registrato da lu 13.1
Strategia che poco si addice a questa Lettera, ma che cerca di arrivare con una posizione al rialzo al TOP dove, finalmente, piazzare una vendita di ampio respiro.
Non escludo che nella prossima Lettera potrò inserire uno schema più gestibile da un sabato all’altro.
Nota finale
Mi attendo un top da vendere in gennaio per GOLD e tra gennaio e febbraio ( meglio se fosse la prima metà ) sugli indici U.S.A. e questo sarà il focus delle prossime Lettere.
Sto cercando una possibilità a rischio contenuto di eseguire prima un acquisto sugli indici azionari U.S.A. per finanziare lo stop loss che, per aprire una operazione strategica, spesso deve essere più ampio del normale, quasi che il Mercato richieda un maggior tributo per sedere al tavolo.
Infine, trovandomi fuori studio, i grafici sono aggiornati solo al 8 – 9 gennaio e non alla chiusura di ve 10.1
Leonardo Bodini