TRADING: GOLD FUTURE DICEMBRE
– N. 3 – 15/10/2022
La posizione di short 1720 del dec. gold future è stata chiusa giovedì 13 ott. a 1660 dopo i dati inflazione U.S.A.
Il prezzo era già inserito da lunedì 10 ott
Il dec gold fut è sceso fino a 1648 per poi risalire in giornata a 1679 e ridiscendere venerdì 14 ott a 1646
Ora il mercato, dopo movimenti intraday piuttosto ampi, consente di assumere posizioni solo a patto di accettare stop loss percentualmente maggiori, che possono essere non compatibili con il profilo di rischio di molti traders
Avevo indicato nella lettera n.1 del 1 ottobre che la settimana del 24-28 ott poteva vedere targets fino a 1800 circa
Ora, dopo la recente discesa da 1739 a 1646 ( 93 USD, veramente troppo per pochi gg di trading ), aggiungo che l’altro possibile obiettivo per il 24-28 ott è 1550
Quindi, entro due settimane, possiamo indifferentemente spaziare nel range tra 1550 e 1800 circa
Non avendo la sfera di cristallo, segnalo che si tratta di un range con estremi possibili, non probabili.
Il range è talmente ampio che la strategia è quasi impossibile da anticipare di una settimana; andrebbe invece rivista dopo ogni movimento di 40-60 usd, ma provo ugualmente ad ipotizzare un comportamento con rischi sopportabili.
Poiché attribuisco al minimo di settembre 2022 un forte significato, possiamo usarlo come stop loss e quindi :
- comprerò a 1630 – 1640 con stop loss 1618 dec gold future
- poiché la giornata di gio 13 ott è stata carica di emotività (lo stato d’animo che questa lettera cerca di limitare) comprerò a rottura del top ( 1690 dec gold fut ) con stop loss pari al minimo dei gg precedenti ( attualmente sarebbe 1646 – bottom ve 14 ott)
- non so ancora decidere se vendere gold alla rottura del minimo di sett 2022 ( 1618 dec fut – 1614 cash ) per il risk reward poco favorevole e quindi alieno dai principi che mi sono dato.
Ci penserò con calma.
Operazioni chiuse
Vendita di un dec gold future il 4 ottobre a 1720 con sl 1747 ( top settembre)
Acquisto per chiudere il 13 ottobre a 1660 ( nell’intervallo di 1680 – 1650 ) con profitto di 60/1720 = 3,48 %
Nessuna posizione in essere
Ricordo a tutti che comperare e vendere è la stessa cosa, se il mercato è liquido.
Se non è molto liquido, provare a ricomprare un bene sul quale si è short può essere una esperienza spiacevole.
Opero solo su mercati molto liquidi, nei quali anche somme ben maggiori di quelle che posso permettermi devono essere ininfluenti sulla quotazione.
Chi ritiene di influenzare un mercato sottile, non troverà alcun giovamento da queste righe.
Leonardo Bodini